Item ID non lo trovi nei report cercando Item ID

Tra gli eventi raccomandati, quelli che in GA4 consentono di misurare funzionalità e comportamenti aggiuntivi per generare report con più insight, troviamo l’evento “share” molto utile da passare come informazione alla piattaforma di raccolta quando un utente ha condiviso un contenuto. Questo evento porta con sé 3 parametri:

  • method: come il contenuto è stato condiviso, es: Facebook;
  • content_type: il tipo di contenuto condiviso, es: immagine;
  • item_id: un id associato al contenuto condiviso.

Proprio questo terzo parametro può essere oggetto di incongruenza durante la generazione dei report in GA4. Il motivo è dovuto al fatto che item_id è utilizzato anche come dimensione a livello di prodotto quando siamo in un contesto e-commerce:

Infatti, nei report di Esplora in GA4, se proviamo a cercare item_id per generare un rapporto otterremo in risposta solo il dato riferito all’informazione per l’e-commerce e non a quello di share.

Questo può generare confusione poiché, se il sito non è un e-commerce, i report non si popoleranno oppure, qualora lo fosse, si popoleranno con dati non attesi. La conseguenza è che possono essere prese in considerazione decisioni azzardate e poco performanti, come ad esempio configurare parametri personalizzati per l’evento share anziché, come da best practice, utilizzare quelli che sono già disponibili.

La notizia positiva è che l’informazione può essere recuperata da Esplora senza bisogno di interventi tecnici aggiuntivi.

Soluzione

All’atto pratico, il valore del parametro item_id dell’evento share si trova presente in Esplora sotto “false spoglie”. Il suo nome nella piattaforma, infatti, diventa “Content ID“:

Questa immagine ha l'attributo alt vuoto; il nome del file è analyticstraps_item_id_non_si_trova_con_item_id_000-1024x790.png

Utilizzando questa dimensione nei report otterremo pertanto il risultato desiderato.

E tu, hai riscontrato situazioni simili di dimensioni che non hanno il nome che puoi aspettarti? Fammelo sapere nei commenti e contribuiamo insieme a risolvere questi “grattacapi” di GA4 🙂