Escludi il traffico dei dipendenti in SmartWorking

Dopo aver spiegato quale sia la differenza in Google Analytics 4 tra il filtro del traffico sviluppatori e quello del traffico interno, una delle frequenti domande che molti mi chiedono è come poter escludere il traffico di chi lavora da casa.
Il riferimento è ai dipendenti della propria azienda che lavorano in smartworking. Questo perché connettendosi a una rete non aziendale, con IP dinamico, le loro interazioni sui siti, propri o dei clienti, vengono raccolte nelle relative Proprietà GA4 poiché superano il filtro impostato del traffico interno, Fig. 1.

Si tratta a tutti gli effetti di una necessità condivisa da tutti gli analisti del settore e non è qualcosa da non trascurare. L’obiettivo è quello di evitare di raccogliere i dati in GA4 da navigazioni di test, prove di funzionamento di acquisto, compilazione di form e lavorazioni sul sito da parte degli addetti ai lavori.

Escludere questo tipo di interazioni dal traffico raccolto è una buona pratica che vale per qualsiasi sito, a maggior ragione se il sito ha bassi volumi di traffico, poiché il livello di inquinamento in questi casi potrebbe compromettere in modo molto incisivo le effettive statistiche. Di conseguenza potrebbero essere prese decisioni di business errate poiché basate su un comportamento degli utenti sul sito che non è quello di chi è realmente interessato ai prodotti o servizi offerti.

Soluzione

Qualora non si disponesse di tecnologie di cybersicurezza centralizzate su ogni dispositivo aziendale che permettono di connettersi alla rete aziendale da casa tramite una Virtual Private Network (VPN), è possibile avvalersi di componenti aggiuntivi per il browser che bloccano direttamente il tracciamento di Google Analytics.

Ce ne sono diverse di estensioni gratuite scaricabili per ottenere questo risultato. Un esempio per Google Chrome è “Componente aggiuntivo per disattiv. Analytics“, Fig. 2. Nel caso specifico, il nome stesso è autoesplicativo della relativa funzionalità.

Queste estensioni solitamente si possono configurare, ad esempio per funzionare su un sito in particolare oppure su tutti i siti navigati, e si attivano e disattivano con un click. Non compromettono la configurazione di Google Analytics o Google Tag Manager poiché agiscono direttamente sul proprio browser, per questo motivo sono molto comode da usare per evitare di inquinare i dati in Analytics. Non basandosi sull’IP pertanto funzionano anche nel caso di aziende con IP dinamici o persone che lavorano da casa che solitamente si affacciano alla rete con un indirizzo IP sempre differente.